Test Empatia
Se tu sei felice, anch’io sono felice.
Sei una persona empatica? Sai metterti nei panni degli altri? Scoprilo con questo Test Empatia.
Immedesimarsi negli altri. Intuire, prima ancora che “capire”, i loro stati d’animo, i loro sentimenti. Questa capacità è un’ antenna preziosa nelle relazioni. Prova allora a scoprire quanto sei capace di entrare in sintonia con chi ti sta di fronte con il test empatia pubbicato in questa pagina
Test empatia. Che cosa è l’empatia?
L’empatia è la base che rende possibili quei sentimenti che ci legano gli uni agli altri. Non tutti, però, siamo empatici alla stessa misura. “Quanto più una persona ha imparato ad accettare le proprie emozioni, a dialogare con esse, tanto più sarà capace di sentire e capire quelle degli altri” -spiega lo psicoterapeuta Adriano Legacci – “La comprensione empatica è molto più sottile e intima di quella intellettuale. Non interpreta solo le parole, ma anche la mimica del volto, la postura del corpo, il tono della voce.”
Cogliere il significato di un’espressione del volto o di uno sguardo: tutto questo è empatia. Come scrive la filosofa Laura Boella in un breve saggio dedicato all’argomento, “Sentire l’altro: conoscere e praticare l’empatia” (da poco pubblicato da Cortina). L’empatia è il fondamento dell’amore, dell’amicizia, del rispetto, della solidarietà. Oltre ad essere uno degli ingredienti fondamentali delle soft skills indispensabili per il successo personale e professionale.
Test empatia. Come nasce l’empatia?
“I semi di questa delicata pianta vengono gettati nella primissima infanzia: la nostra capacità di sintonizzarci con gli altri, di capirli, di provare pena o gioia con loro, dipende molto da quanto nostra madre è stata in sintonia con le nostre emozioni quando ancora eravamo in fasce. Dipende da come ha risposto ai nostri pianti, ai nostri sorrisi, alle nostre arrabbiature” spiega ancora Adriano Legacci. Ma anche da adulti possiamo allenare questa abitudine. Cominciando a verificare il nostro tasso empatico con questo semplice test empatia.
Test Empatia
CONSIGLI DI LETTURA
Dalla presentazione dell’autrice:
“Ho sempre saputo di essere troppo sensibile. Fin da quando ero piccola mi accorgevo di non percepire le cose come gli altri bambini, ma di sentirle in maniera molto più profonda, intensa, lacerante, da qualche parte fra il cuore e la pancia. Però non riuscivo a esprimerle in nessun modo…»
È così che Federica Bosco ci introduce tra i chiaroscuri di un universo ancora sconosciuto, spesso trascurato persino dalla psicologia e dai tanti specialisti che dovrebbero occuparsi delle mille sfumature dell’animo umano. Un universo popolato da creature particolarmente ‘frangibili’, dotate di antenne che percepiscono con la potenza di radar le gioie e il dolore altrui, che si sentono diverse dai più, e spesso a disagio, che temono i rumori e qualunque stimolo violento, che si definiscono certamente ‘difficili’, ma anche creative, generose ed empatiche. Insomma, creature ipersensibili. Ed è nel loro mondo segreto, tra le sfumature di personalità complesse e affascinanti, tra idiosincrasie e virtù, che ci porta per mano una delle scrittrici italiane più amate, firmando un libro che è insieme un manuale e un’intima confessione, capace di dare a chi fino a oggi si è sentito solo e incompreso il coraggio, l’autostima e la forza per alzare la testa. Mettere le ali. E scoprire che quello che credevano un handicap in realtà può essere uno straordinario superpotere.”
7 commenti
Vabene va benissimo sono veramente soddisfatto delle vostre notizie. Grazie di tutto cuore.
Riguardo il test sull’empatia avete esattamente inquadrato come sono .
non mi sono tanto divertita questo programma non serve a niente………………………………………………………………
Ciao Lucia
puo essere che non sei risultata empatica per nulla ?
puoi sempre migliorare
impara ad ascoltare 🙂
looooooool
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Hai buone doti empatiche. Sei capace di sintonizzarti con gli stati d’animo di chi ti sta di fronte. Ma non intendi esagerare. Qualche volta non capisci, e qualche volta fai finta di non capire. Hai stabilito che essere empatici va bene ma dare l’anima per gli altri no. Cerchi di valutare di volta in volta se il tuo interlocutore meriti uno sforzo empatico da parte tua o se stia pretendendo simpatia ad ogni costo, compassione, pietà. E in tal caso tendi a tagliare corto. Questione di sopravvivenza.
si direi che mi assomiglia !!!! 🙂