Ansia. Stati ansiosi, disturbi, crisi, attacchi d’ansia
Vedi anche Nevrosi
Ansia. Che cos’è.
L’ansia è un sentimento di anticipazione di un pericolo incombente, la cui origine è ignota o non riconosciuta; sua principale caratteristica è un intenso disagio psichico, causato dalla sensazione di non essere in grado di fronteggiare gli eventi futuri. I sintomi fisici degli stati ansiosi comprendono tensione muscolare, sudore alle mani, blocco allo stomaco, difficoltà respiratorie, debolezza e tachicardia.
Ansia. Una manifestazione del corpo o della mente?
Fino alla fine del XIX secolo, l’ansia veniva di solito trattata come se fosse un disturbo cardiaco o respiratorio, poi Sigmund Freud identificò la nevrosi da ansia come una categoria diagnostica autonoma. Freud riteneva che l’ansia insorgesse di fronte al manifestarsi di pulsioni aggressive e sessuali inaccettabili per l’individuo e che essa fungesse dunque da segnale per le difese inconsce. La mancata rimozione di queste pulsioni porta, secondo Freud, a una reazione ansiosa che può trasformarsi in nevrosi.
Ansia. Da cosa deriva
I teorici dell’apprendimento hanno formulato teorie diverse. Alcuni di essi ritengono che l’ansia venga appresa, in modo fortuito, nel momento in cui si associano paure innate con oggetti o eventi fino ad allora neutri: ad esempio, se il bambino si spaventa per un forte rumore mentre sta giocando con un oggetto, potrà provare successivamente paura alla sola vista di quell’oggetto; altri hanno sottolineato l’importanza del comportamento imitativo nello sviluppo di particolari schemi di pensiero.
Ansia normale e ansia patologica.
Gli stati ansiosi possono essere distinti in normali e patologici. In psichiatria, si identificano molti disturbi mentali nei quali l’ansia costituisce il sintomo centrale, tra i quali il disturbo da attacchi di panico (un disturbo acuto, in quanto si presenta in modo intermittente) e il disturbo da ansia generalizzata (un disturbo cronico). Nella fobia e nel disturbo ossessivo-compulsivo l’ansia è associata ad altri sintomi.
Quadro completo delle manifestazioni cliniche degli stati ansiosi
Nei disturbi d’ansia, tra i più diffusi nella società occidentale, è dimostrata una tendenza alla familiarità del disturbo.
Trattamento, terapia farmacologica e psicoterapia dell’ansia.
Sono in linea generale considerati efficaci gli psicofarmaci, la psicoterapia, le tecniche di modifica del comportamento e la medicina alternativa (soprattutto le tecniche di rilassamento). Approfondisci qui il tema della cura degli stati ansiosi
Consigli di lettura: Psicoterapia dell’Ansia